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Anno nuovo, classifica nuova?

Dopo una stagione all'insegna del dominio quasi assoluto di Dallarik, superato solo da Kopps nell'ultima manche dell'anno quel tanto che basta a negargli un enplein disarmante, la 2° Coppa Sci>Muniti si apre con una serie di incognite che preludono, o almeno fanno sperare in un esito incerto per buona parte della stagione. Se da un lato il dominio del vincitore della Stracittadina del 2003 ha avuto il merito di rievocare le serie positive di grandi del livello di Klammer e Stenmark, dall'altro la noia per un risultato non più in discussione aveva, già a metà stagione, tolto interesse alla 1° Coppa.
Quest'anno però le incognite dicevamo sono tante: innanzi tutto le assenze che tutti i partecipanti affronteranno durante l'anno e che a conti fatti potrebbero risultare decisive, visto anche l'esiguo numero di gare in calendario.
Fondamentale sarà poi la voglia di riscatto di Kopps che punterà a ripetere quello che sembrava un compito impossibile, vincendo nuovamente il confronto con Dallarik.
Attesissimo anche il rientro alle competizioni di Attilio, per cui la mancanza di una motivazione ufficiale alla sua lunga assenza ha lasciato il campo a voci disparate e a volte fantasiose, come quelle che lo volevano in Nepal a lavorare sull'equilibrio mentale pre-gara sotto le cure Robert Erlacher.
E poi Skeno e Ale, carente di spunti il primo ma forte di una costanza che lo ha portato nella parte alta della classifica, più capace di un acuto il secondo sicuramente penalizzato dall'incostanza non di rendimento ma di presenze.
Tra i nuovi arrivati Andrea ed Enrico. Se per il secondo pare ci sia solo l'ambizione di fare esperienza per puntare a risultati nell'arco di un paio di stagioni, Andrea potrebbe invece essere l'outsider di questa seconda Coppa. Tecnicamente molto dotato, dalla sciata elegante e fluida, potrà realmente impensierire i più forti se riuscirà a portare queste doti tra i pali. Sicuramente la dose di aspettative che si porta dietro potrebbe risolversi in una zavorra importante ma sarà solo lui a sciogliere i dubbi dopo le prime gare.
Infine Piri che, come noto, non sarà al via in questa stagione in cui si dedicherà a campionati minori per confrontarsi su terreni e con avversari più congeniali e poi rientrare nel 2007 con aspettative meno velleitarie.