C'era grande attesa per capire, al di là delle impressioni di fine estate, quali sarebbero stati i valori in campo in questa prima Coppa Sci^muniti e, nonostante qualche incognita ancora irrisolta, si può affermare che le prime due gare stagionali hanno fornito risposte molto chiare, in grado di delineare un quadro per molti aspetti già ben definito.
Prima di tutto il dominio di Dallarik che sembra destinato a proseguire, a meno di clamorosi ritorni. Due gare, due vittorie e distacchi come non se ne vedevano da tempo. E questo nonostante un condizione di forma non certo al massimo. Come dire… gli avversari sono avvisati.
A facilitare il compito di Dallarik contribuisce sicuramente anche la forzata assenza di Attilio, l'unico finora ad essere stato in grado di contenere il distacco sotto i 2”. Un suo rientro è improbabile prima dell'inizio della prossima stagione e questo rende sicuramente meno interessante questa Coppa che sembra destinata a percorrere i sentieri della noia, almeno per quanto riguarda la leadership.
Se l'interesse comunque finora non è mancato è anche merito di Ale che, al debutto, ha conquistato un secondo posto insperato, davanti a veterani del calibro di Skeno e Kopps. Va detto però che non può bastare un exploit ad accreditarlo per la lotta alle posizioni di testa e che le prossime gare saranno decisive per delineare le sue aspettative.
In chiaroscuro invece le prestazioni di Skeno che, grazie alla regolarità, si trova secondo in classifica generale pur senza aver dato l'impressione di poter piazzare un acuto vincente. Battuto seccamente da Attilio ed Ale, riesce comunque a fare punti grazie all'inesperienza di Piri, che al suo esordio non va oltre alle aspettative minime accusando un distacco davvero pesante, e soprattutto grazie alla disastrosa stagione di Kopps, fanalino di coda nella classifica che conta, quella parametrica.
Proprio Kopps è inevitabilmente la nota dolente di questa 1° Coppa e per lui è già tempo di ultime spiagge. Domenica è chiamato ad una prestazione di carattere per fugare i dubbi sul proprio valore e riuscire a rientrare in corsa per una posizione di classifica più onorevole.