Vajo dell'Orsa Un ambiente eccezionalmente bello, la strettoia più bella mai incontrata in un torrente ed un po di cammino nella seconda parte. Bel percorso, forse un po sopravvalutato. |
Difficoltà: | v3 a3 IV |
Periodo: | da giugno a settembre |
Lunghezza: | 5 km |
Dislivello: | 450 metri (650-200) |
Calate: | circa 12 obbligatorie + 20 evitabili, calata più alta 20 metri |
Ancoraggi: | discreti - 1998 |
Tempi: | 20 accesso + 4h discesa |
Navetta: | 19 km circa |
Materiale: | 1 corda da 60 metri |
ATTENZIONE! Installazione artificiale a monte. |
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Accesso |
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Avvicinamento: si prende il ripido sentiero che esce dal borgo puntando verso il fondo della gola. Dopo pochi metri si incontra un indicazione "Per la valle", la si segue e si continua a seguire il sentiero che passa prima sotto una imponente falesia, sorpassa un rigagnolo affluente del Vajo e scende poi decisanebte verso il fondo della forra. Dopo alcuni tornanti si lascia a sinistra una corda fissa e si segue ancora il rigagnolo che avremo nel frattempo ritrovato, fino a giungere allacqua. |
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Rientro: giunti allo sbarramento artificiale si prendere un sentiero a destra che in pochi metri conduce alla macchina. |
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