Rio Uomo Morto

Facilissima e corta gola per passare un'oretta in torrente. Offre veramente pochissimo e NON merita di essere discesa a meno che non abbiate già fatto tutti gli altri torrenti liguri e non sappiate dove altro andare.

 

Difficoltà: v3 a1 I
Periodo: da marzo a maggio, in estate solo dopo abbondanti piogge
Lunghezza: circa 1,5 km
Dislivello: 180 metri (610-430)
Calate: 5, calata più alta 17 metri
Ancoraggi: insufficienti - 1994
Tempi: 1h 30' discesa
Navetta: 2,2 km
Materiale: 1 corda da 60 metri

 

Accesso
a valle: all'uscita dell'autostrada di Varazze si raggiunge la località di Alpicella e da qui si seguono le indicazioni per il Monte Beigua. Appena fuori dal paese si attraversa il Rio.
a monte: Superati due tornanti imboccare una strada campestre non troppo agevole, seguirla per circa 1,3 chilometri e parcheggiare in prossimità di un antico ponte in pietra con a fianco una cappelletta.

Avvicinamento: inesistente. Parcheggiata l'auto prendere la via dell'acqua.

Rientro: inesistente.

Prima discesa: 27/03/1994 Mario Chesi, Roberto Grillo, Roberto Schenone

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