Vallon de Rouéou

Percorso ad andamento piuttosto verticale che si snoda in una particolare forretta di calcare, incassata fra basse pareti. Una bella serie di calate in sequenza serrata, con alcuni divertenti tuffetti e toboga, precede un'ultima parte di semplice progressione fra bassi risalti. L'ambiente alpino della zona è particolarmente bello.

Accesso: all'uscita autostradale di Ventimiglia seguire le indicazioni per il Colle di Tenda (SS20). Si risale la Valle Roya e dopo Fanghetto si entra in territorio francese. La strada è quindi denominata N204 dai francesi e va seguita fino a raggiungere l'abitato di Breil. Si esce dal paese e si continua per circa 18 km lungo la statale, fino al bel paese di Tenda. Dal centro del paese, sulla destra, una strada conduce al Camping Municipale. Si seguono quindi le indicazioni per Lac de Pia - Castel Tournou - Refrei, superando la freccia 58 e quindi la 306. Poco dopo si supera il laghetto di Pia, la strada diventa sterrata ed al suo termine si trova la freccia 318. Posteggiare bene, lasciando lo spazio di manovra per gli abitanti delle baite.

Avvicinamento: si segue il sentiero segnao giallo che sale lungo il crinale che divide il Vallon de refrei a destra ed il Vallon de Rouéou a sinistra. Il sentiero sale piuttosto ripido senza deviazioni evidenti fino alla Grange de Cragnou, una casetta ormai in rovina in posizione dominante sul Vallon de Refrei. Poco oltre si incontra una deviazione a sinistra, che si ignora, proseguendo sul crinale, sempre sul lato di Refrei. Si giunge infine ad una cappelletta (circa 45-50' di cammino), dominata da un torrione di roccia perforato da 3 bunker ricordo della risposta francese alla "pugnalata alla schiena" del 1940, forse il punto più infimo della storia militare italiana. Qua si prende a sinistra, svalicando dopo pochi metri nel Vallon de Rouéou. Si segue questo sentiero per una decina di minuti fino a scorgere un piccolo tubo di presa di gomma che ci conduce al comodo ingresso del percorso torrentistico.

Rientro: un sentiero attraversa il torrente (sulla destra l'ennesimo cartello "Privè"). Si esce a sinistra ed in pochi minuti si ritorna alle baite ed al parcheggio.