Fosso dei Ronchi (ramo sx) Percorso per collezionisti, interessante più che altro per il contorno di borghi abbandonati, spettacolari sentieri storici e per due - inaspettatamente - belle cascate.
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Difficoltà: | v3 a1 II |
Periodo: | primavera e autunno dopo abbondantissime piogge |
Lunghezza: | circa 1 km |
Dislivello: | 280 metri (510-230) |
Calate: | circa 6, calata più alta 18 metri |
Ancoraggi: | speditivi - 2013 |
Tempi: | 1h avvicinamento+ 2h + 30' rientro |
Navetta: | circa 7,2 km |
Materiale: | 1 corda da 60 metri |
Accesso a valle: si lascia la A12 Genova-Rosignano all'uscita di Genova Est. Al termine del casello si seguono le indicazioni per Piacenza, verso nord. Si percorre la strada a 4 corsie che risale la riva sinistra del torrente Bisagno fino incontrare una galleria. Circa 600 metri dopo il tunnel si svolta a sinistra sul ponte di Cavassolo in direzione di Davagna. Superato il primo tornante e raggiunta la curva successiva si parcheggia in una via sulla sinistra, , nei pressi di una chiesetta. La strada prosegue ma è sbarrata. |
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Accesso a monte: si prosegue lungo la strada che sale ripida fino a raggiungere il bivio dove seguiamo le indicazioni per la frazione di Marsiglia. Poco prima del borgo c'è un comodo parcheggio. |
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Avvicinamento: si attraversa il borgo di Marsiglia e si prende il comodo sentiero in direzione di Canate, una prima breve salita è seguita dalla discesa che porta al ponticello sul torrente Canate, da qui si raggiungono i ruderi di Scandolaro e quindi si risale fino al borgo semiabbandonato (nel 2013 un solo abitante) di Canate. Si prosegue oltre per pochi minuti in leggera discesa fino ad intercettare l'esiguo scorrimento del rio. |
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Rientro: dalla confluenza con il corso principale del torrente Canate si segue il sentiero in riva destra fino a raggiungere la strada asfaltata. Si scende verso valle fino all'ultima salitina che riporta alle auto. |
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Nota: è possibile evitare la navetta percorrendo lo spettacolare sentiero dei 1000 scalini. Dal parcheggio a valle si segue la strada asfaltata e si seguono quindi i bolli rossi che si inoltrano nella valle del torrente Canate fino a superare la confluenza del Fosso dei Ronchi con il rio principale. Da qui parte il sentiero che sale ripidissimo direttamente a Canate, percorrendo un sentiero, interamente costruito in pietra, che si arrampica fra le vecchie fasce. Contare circa 1h 45' di avvicinamento. |
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Prima discesa: |
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