Rio Pomà

Percorso interessante dopo periodi di forti piogge, parecchie calate (sempre semplici) e due piccoli inforramenti piuttosto marcati. Per collezionisti.

 

Difficoltà: v3 a1 II
Periodo: primavera ed autunno dopo forti piogge
Lunghezza: circa 1,3 km
Dislivello: 380 metri (560-180)
Calate:

13, calata più alta 20 metri

Ancoraggi: speditivi - 2008
Tempi: 15' avvicinamento + 2h 30' discesa + 5' rientro
Navetta: circa 11 km
Materiale:

1 corda da 60 metri

Accesso a monte: dal casello della A12 di Genova Nervi si prende Corso Europa in direzione del centro. Al 5° semaforo si svolta a destra in Via Timavo e si prosegue per circa 500 m in Via Posalunga fino al bivio per Apparizione (Via Tanini). Raggiunta la frazione si continua a sinistra, salendo verso il Monte Fasce. Si esce definitivamente dalle case e si supera il monastero del Liberale fino a raggiungere un grosso parcheggio sul lato sud della strada, quasi in cima al monte. Si fa inversione di marcia tornando verso valle per 200 metri e si lascia l'auto in uno slargo, riconoscibile per un container abbandonato subito dietro la vegetazione.

Accesso a valle: si torna a valle fino al bivio fra Via Tanini e Via Posalunga, dove si svolta a destra, verso Bavari e San Desiderio. Si sale fino al bivio per San Desiderio, si raggiunge il centro della frazione e si sale quindi fino ai campi di calcio, dove si trova un ampio posteggio.

Avvicinamento: si scende per poche decine di metri lungo la traccia di sentiero e poi si taglia in direzione nord verso un pascolo recintato. Si continua a tagliare in diagonale verso un boschetto dove si trovano alcuni ruderi. Da qui si scende in maniera più decisa sempre in direzione dell'avvallamento principale, fino a raggiungere il greto e, poco dopo, il primo salto da superare con l'ausilio della corda.

Rientro: si prende il sentiero in riva destra che dopo pochi metri raggiunge una strada asfaltata, si sale per un centinaio di metri e si prosegue quindi in discesa fino al parcheggio.

Nota:
1- è possibile consultare i dati raccolti dal pluviometro del Centro Meteo Idrologico della Regione Liguria che si trova nei pressi del rio.
Per avere un'idea di quando è il momento buono per andare clicca qui, sul grafico abbiamo riportato alcuni commenti.
2- in alternativa al laborioso accesso a monte è possibile evitare la navetta e risalire al borgo di Pomà seguendo, dal parcheggio a valle, la strada che si dirige verso il ponte sul rio e poi sale ripida fino alle case. Da qui si può entrare nel percorso all'inizio della parte più inforrata o proseguire fuori sentiero, salendo prima nelle fasce libere dal bosco e poi in direzione nord est nel bosco puntando alla quota di ingresso (orientamento semplice ma bosco piuttosto ripido). Contare circa un'ora di cammino.

Prima discesa:
30/03/2008 Nanni Pizzorni, Roberto Schenone

Copyright © Cica Rude Clan.