Difficoltà: | v3 a2 II |
Periodo: | da ottobre a maggio, dopo forti piogge |
Lunghezza: | circa 1,3 km |
Dislivello: | 250 metri (400-150) |
Calate: | 2, calata più alta 15 metri |
Ancoraggi: | speditivi - 2013 |
Tempi: | 45' avvicinamento + 1h 45' discesa + 10' rientro |
Navetta: | 0 km |
Materiale: | 1 corda da 60 metri |
Accesso: uscire dalla A12 a Genova Nervi, prendere Corso Europa (4 corsie) in direzione La Spezia e proseguire verso Recco. Giunti a Bogliasco passare la galleria ed il viadotto che sovrasta il paese e, dopo 100 m, svoltare a sinistra in direzione San Bernardo - Poggio. Si sale per ripide curve e tornanti fino a Poggio. Al centro del borgo, in corrispondenza di un tornante verso destra una stradina pedonale sale verso alcune case (indicazione per Iso). Si posteggia più avanti, dove possibile. |
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Avvicinamento: si imbocca il viottolo verso Iso, proseguendo in leggera discesa, si ignora un primo bivio a destra e si prosegue in leggera discesa. In corrispondenza di un secondo bivio (cartello Via Eisu) si prende a destra in pianura, raggiungendo le ultime case del borgo. Da qui la stradina diventa mulattiera (alcuni segni rossi alternati a segni gialli). Si segue la mulattiera che risale dolcemente la riva sinistra. Si ignora l'unico bivio che scende al fiume e si continua a mezza costa, fino a che il sentiero, sempre indicato da segni rossi, fa un tornante. All'esterno del tornante un piccolo roveto sbarra una biforcazione che abbandona il sentiero segnato. Aggirando i rovi sulla destra per una decina di metri si riprende la traccia di sentiero (evidente) che continua costeggiando il torrente (che scorre una ventina di metri più in basso) fino a raggiungere una confluenza fra due rami. Risalendo il ramo di destra, sulla sua riva sinistra, si può cominciare la discesa con un bel toboga di 7 metri. |
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Rientro: sulla riva sinistra un sentiero sale ripido verso una scalinata affiancata da una palizzata; in pochi minuti si torna ad Iso, da cui si riprende il viottolo percorso all'andata. |
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