Accesso: da Barbastro seguire le indicazioni per Huesca e dopo circa 15 km imboccare sulla destra la strada per Bierge e Rodellar. A 30 km dal bivio si trova Rodellar, con le sue case a strapiombo sul Barranco. Posteggiare dove finisce la strada.

Avvicinamento: subito dopo la piazzetta del paese si prende a destra un tratturo che scende verso un gruppetto di case staccato dal resto del paesino. In prossimità di queste case si imbocca il sentiero che scende deciso verso il fondo del canyon e si arriva al letto del fiume in prossimità di una piccola falesia attrezzata per l’arrampicata. Risalire il fiume seguendo l’evidente sentiero, inizialmente sulla riva destra del fiume. Poco dopo la confluenza (in riva sinistra) del Barranco de la Virgem col Mascùn (15’) si guada il torrente passando sulla riva sinistra e poco dopo si incontra la Fuente de Mascùn, una grossa risorgenza. Subito dopo si ripassa sulla riva destra e si prosegue lungo il sentiero; ancora qualche minuto ed il fiume scompare sotto le pietre. Dopo aver superato la Garganta de Fornocal, canyon che sbocca nel Mascùn in riva destra, e dopo circa 45’ di cammino da Rodellar si incontra un sentiero (segnalato da due evidenti ometti di pietra) che sale ripido sulla riva destra del fiume; si sale per circa 30’ e si svolta a destra all’unico bivio che si incontra. Giunti sulla sommità della parete del canyon si prosegue per ancora 30’ lungo saliscendi che conducono al borgo abbandonato di Otìn. In prossimità di una valletta subito prima del paesello scendere a destra nella gola sottostante e raggiungere le prime pozze.

Rientro: Giunti alla confluenza con Mascun proseguire per rientrare a Rodellar.