Rio delle Moglie |
Affluente sinistro del Rio Calandrino superiore verso metà percorso, ne rappresenta un accesso alternativo. Poche verticali con scarso scorrimento, ambiente aperto. Evitabile. |
Difficoltà: | v3 a2 III (comprende il Calandrino) |
Periodo: | primavera e autunno |
Lunghezza: | circa 0,6 km |
Dislivello: | 210 metri (1000-790) |
Calate: | 4, calata più alta 40 metri (+ 10 del Calandrino) |
Ancoraggi: | speditivi - 2011 |
Tempi: | 5' avvicinamento + 1h + (+ 1h 30' discesa Calandrino + 30' rientro) |
Navetta: | 12 km |
Materiale: | 1 corde da 60 m e 1 da 30 m |
Accesso a valle: si lascia la A12 Genova-Rosignano all'uscita di Lavagna e svoltare a destra in direzione nord verso Carasco. Da qui si svolta a destra in direzione di Borzonasca, che si trova 10 km più avanti. Appena entrati in Borzonasca si svolta a destra verso Pratosopralacroce. Dopo circa 2 km una strada sulla sinistra sale verso Caroso. Si percorre questa strada, trascurando un bivio a sinistra, per 2,4 km e ad un secondo bivio (ignorare le indicazioni per la centrale idroelettrica) si svolta a destra. Dopo 200 metri la strada arriva in uno spiazzo prima di una salitina. Lo spazio è scarso, rispettare le proprietà private. |
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Accesso a monte: si torna sulla strada per Sopralacroce e si svolta a sinistra. Si sale per 3 km e si prende un bivio a sinistra per Perlezzi. Si sale attraversando le case sparse di Perlezzi e si giunge ad un bivio, dove is prende a sinistra (indicazioni per Malga Perlezzi). Dopo 600 metri c'è un altro bivio, prendere a sinistra. Dopo pochi metri comincia lo sterrato, lo si segue per 4,6 km trascurando un bivio a destra e uno a sinistra, fino a raggiungere un breve rettilineo asfaltato che precede una curva a gomito e porta a svalicare verso i pascoli in vista del lago di Giacopiane. Di nuovo su sterrato si prosegue per poche centinaia di metri fino ad uno slargo sulla destra, dove si può posteggiare. |
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Avvicinamento: un varco nella rete del pascolo consente di scendere al prato acquitrinoso da cui nasce il rio. |
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Rientro: si percorre il Rio Calandrino superiore fino all'uscita (vedi scheda). |
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Prima discesa:
25/04/2011 S. Carlarino, A. Custo, L. Dallari, S. Morando, A. Palazzo, M.Pilato, G. Pizzorni, R. Schenone |
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