Difficoltà: | v3 a2 III |
Periodo: | primavera e autunno, secca in estati senza pioggia |
Lunghezza: | circa 800 m |
Dislivello: | 185 metri (645 - 460) |
Calate: | 8, calata più alta 30 metri |
Ancoraggi: | sufficienti - 2014 |
Tempi: | 1h 30' avvicinamento + 2h 30' discesa + 1h rientro |
Navetta: | 0 km |
Materiale: | 1 corda da 60 metri |
Accesso: all'uscita all'uscita dell'A10 di Arenzano si gira a destra in direzione Cogoleto - Savona. Dopo circa 200 metri si imbocca una strada sulla destra che porta all'Ospedale di Arenzano. Si prosegue fino ad una ripida strada in salita, Via Pecorara, che quando spiana si lascia per un'ancora più ripida strada che sale sulla destra. Si sale per poco meno di un km fino ad Agueta, dove sulla destra c'è uno spiazzo piano in prossimità di un ristorante-agriturismo. |
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Avvicinamento: da Agueta si prende l'evidente sterrato che parte sulla sinistra di una netta curva a gomito della strada asfaltata (indicazioni per il Lagu da Tin-na). Dopo circa un quarto d'ora si giunge in un'ombroso spiazzo da cui si dipartono due sentieri (uno in discesa ed uno in pianura) ed una strada sterrata sulla destra in leggera salita. Si continua su questa strada sterrata fino ad un bivio in prossimità di una curva a gomito, prendere a sinistra e proseguire fino ad un'altro bivio, dopo una doppia curva, dove si sale a destra in direzione del Passo della Gava. Un tratto di sentiero di raccordo ci porta sul sentiero A (rossa in campo bianco). Lo si segue fino a incrociare l'impluvio del Rio della Gava di Ponente, lo si supera e si continua sul sentiero che poco oltre prosegue con belle viste sulla forra fino al guado del Rio Leone. |
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Rientro: dalla passerella si prende a sinistra seguendo un sentiero semi artificiale (marcato con una C2 in campo bianco rosso) che segue i tubi (sottoterra) dell'acquedotto, fino a ricongiungersi al sentiero percorso all'andata. |
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Nota: è possibile concatenare con la randonnèe acquatica del Rio Lerone (vedi scheda relativa, occorre navetta); oppure semplicemente proseguire fino al bel Lagu da Tin-na, dove con un bel tuffo obbligatorio di 6 metri si può guadagnare un secondo sentiero (in riva sinistra) per rientrare ad Agueta, in questo secondo caso contare circa 45' in più di progressione orizzontale e sempre 1h per il rientro. |
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