COME LEGGERE LE SCHEDE
|
Specifichiamo di seguito il criterio con cui sono indicati alcuni dei dati tecnici contenuti nelle schede.
|
Difficoltà:
vedi sezione apposita.
|
Periodo:
questo dato è intrinsecamente impreciso, nel senso che spesso basta un violento
acquazzone per cambiare radicalmente le condizioni idriche di un bacino. Viene quindi indicato il periodo
in cui NORMALMENTE si trovano le condizioni migliori
(né troppa acqua né torrente secco) e le temperature più piacevoli,
specialmente per i percorsi in alta quota.
|
Ancoraggi:
indichiamo l'anno del nostro ultimo passaggio.
Fate voi le valutazioni del caso... tenendo conto che basta un evento (frana, piena, riarmo, ecc) per cambiare l'aspetto di una forra!
|
|
La scala di valutazione degli ancoraggi
n.a. significa che la forra non richiede l'installazione di ancoraggi
Speditivi, Scadenti, Insufficienti: per queste tre categorie bisogna prevedere quasi sicure operazioni di riarmo
Sufficienti, Discreti: per queste due categorie bisogna prevedere qualche integrazione agli armi esistenti
Buoni, Ottimi, Eccellenti: armi di questo tipo di norma non dovrebbero richiedere alcun intervento o interventi minimi
Dipartimentali: si tratta di ancoraggi la cui installazione
è curata dal dipartimento francese delle Alpes Maritimes (06).
Sulla loro solidità i dubbi sono veramente ridotti al minimo.
Talvolta la posizione non è ottimale
o l'ancoraggio si può prestare malamente alle manovre di corda singola.
|
Tempi:
tempo "calibrato" su un gruppo di 4 torrentisti capaci in progressione normale, sia senza l'assillo di battere alcun record che senza indugiare in
lunghe soste o momenti conttemplativi.
|
Materiale:
la lunghezza minima delle corde necessarie per la discesa può facilmente essere dedotta
dai dati (calata più alta) della scheda; tuttavia con questo dato indichiamo il numero
e la lunghezza delle corde consigliate,
supponendo l'uso delle tecniche adottate dalla Scuola Nazionale Canyoning e sottolineando la necessità,
per velocizzare la progressione, di utilizzare più corde nel caso il torrente presenti gli ostacoli verticali in sequenze
molto serrate; una soluzione idonea alla maggior parte delle situazioni
riscontrabili in canyon prevede quindi l'uso di corde dal taglio standard fra i 60 ed i 70 metri filate all'interno di kit boule o analoghe sacche da canyon
Esistono ovviamente situazioni particolari (es: forre suborizzontali) in cui la lunghezza di 60 metri è assolutamente sovradimensionata. Lasciamo ai lettori le valutazioni del caso.
diamo per scontato l'uso della muta completa, del casco, dell'imbragatura e di tutto il materiale di gruppo (vedi sezione "il torrentismo") che non dovrebbe mai mancare
quando si va in forra (borsino d'armo, kit soccorso, corda di emergenza, ecc); questi materiali non vengono quindi indicati
specifichiamo se la forra non richiede l'uso della muta
specifichiamo se sono necessarie attrezzature specifiche non canyonistiche (es: corda da lancio)
specifichiamo se l'illuminazione frontale è obbligatoria anche durante il giorno
|
Accesso e Avvicinamento:
Si dà per scontato l'utilizzo di cartine stradali per l'accesso in auto nonchè di cartine topografiche e altimetro per l'avvicinamento a piedi.
|