Orrido di Foresto |
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Bel percorso nei pressi di Susa. La forra è breve ma piuttosto profonda e con una portata consistente la percorrenza può risultare non banale. |
Difficoltà: | v3 a2 III |
Periodo: | da luglio a ottobre |
Lunghezza: | circa 1 km |
Dislivello: | 175 metri (695-520) |
Calate: | 14, più alta 25 metri |
Ancoraggi: | buoni - 2004 |
Tempi: | 40' avvicinamento + 3h + 10' rientro |
Navetta: | 0 km |
Materiale: | 1 corda da 60 m |
Accesso: uscire dall'autostrada Torino-Frejus a Bussoleno e dirigersi verso l'abitato di Foresto. Posteggiare nella piazza della chiesa. |
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Avvicinamento: si passa sulla riva destra utilizzando il ponte vicino alla piazza della chiesa e si risale per un centinaio di metri la strada asfaltata che corre lungo la sponda. In corrispondenza di una mezza curva verso destra parte una bella mulattiera segnata in bianco-rosso. Il lastricato si inerpica a tornanti sulla balza di roccia che sovrasta l'abitato e giunge rapidamente ad una cappelletta in corrispondenza di un pianoro. Da qui si continua a salire ripidamente, seguendo la mulattiera che si trasforma successivamente in sentiero, fino ad incontrare un bivio segnalato da alcune frecce in legno. Si prende a destra in direzione Foresto, si supera un minuscolo ruscelletto (affluente di destra della forra) e si prosegue a mezza costa, praticamente gia' nella forra, fino ad incontrare il greto del torrente. |
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Rientro: la forra finisce, dopo pochi minuti di marcia, all'altezza di una palestra di roccia e dell'antico lebbrosario del paese da dove, uscendo in riva destra, si torna rapidamente al parcheggio. |
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