aprile-luglio, settembre-ottobre

Accesso: da Albenga si prende la SS453 in direzione Pieve di Teco, giunti a Ranzo si imbocca sulla destra il bivio per Aquila d'Arroscia. Si sale per circa 8 km, si attraversa il borgo di Aquila e si svolta a sinistra verso Gavenola e, subito dopo, si sale a destra verso la Colla San Giacomo (cartelli marroni). Giunti alla colla (cappelletta) si prosegue ancora lungo la strada (che corre nel bosco ed offre vedute sulla spettacolare Val Pennavaire) per circa 3 km, dove si trova uno sterrato che scende a destra in direzione di una diga ed un laghetto artificiale. Si prosegue fino al termine dello sterrato.

Avvicinamento: si scende nel rio.

Rientro: molti rinunciano a percorrere l'inforramento finale: In questo caso si prende un sentierino in riva sinistra che risale il torrente fino all'uscita della strettoia mediana, si passa quindi in riva destra e si segue una condotta nera (tratto molto ripido e inizialmente un po' esposto). Si raggiunge un sentiero segnato (palizzata in legno) e, continuando in salita, una galleria nei pressi della cascata da 25 metri iniziale. Il tunnel, lungo un centinaio di metri (utile ma non indispensabile la frontale), riporta alla diga ed alle auto.
Volendo scendere anche la bellissima strettoia finale, per il rientro ci sono 2 possibilità:
1) risalita su corda delle ultime due cascate, rispettivamente di 20 e 3 metri. Per quella da 20 è stata attrezzata una linea di calata in riva sinistra, con frazionamento "speleo" (sfruttando questa linea anche in discesa è possibile un tuffo di circa 10 metri da un terrazzino). Prevedere una corda di 40 metri.
2) alla confluenza col Pennavaire, arrampicata di circa 60 metri nel "bosco verticale" in riva destra, da assicurare con rinvii su alberi. Giunti su una strada sterrata scendere verso l'uscita della strettoia mediana e quindi seguire le indicazioni per il rientro.

Nota: è possibile prolungare la gita (disponendo di navetta) con la discesa di un tratto di circa 2 km del Rio Pennavaire (randonnèe acquatica) uscendo in riva sinistra al ponte in pietra nei pressi del borgo di Alto.