Percorso abbastanza tecnico e con scarse possibilità di uscita. La portata è normalmente relativamente ridotta ma le sezioni inforrate sono molto interessanti.

Accesso a valle: da Domodossola, raggiungibile con la SS33 del Sempione, si seguono le indicazioni per Bognanco e in corrispondenza di un ponte sul Bogna si prende il bivio per Monteossolano e Cisore, raggiunti da una ripida e tortuosa stradina. Dopo una serie di tornanti si incontra una chiesetta su un poggio panoramico. Poco prima della chiesetta sulla destra si trova un comodo prato in cui parcheggiare, poco sotto un'area con tavoli e installazioni per sagre gastronomiche.

Accesso a monte: si continua fino al bivio per Cisore e dopo pochi metri, all'ingresso del paese, si trova un comodo parcheggio.

Avvicinamento: dalla piazzetta di Cisore si segue il sentiero che parte sotto un archivolto e sale ripido fra due notevoli muretti a secco, evitando alcuni tornanti del sentiero segnato bianco-rosso. Dopo i resti di una catasta di legna bisogna fare attenzione perché si deve prendere a destra un sentiero segnato in rosso (molto sbiadito) all'interno di alcune rovine. Si raggiunge una dorsale e si continua a salire in direzione nord est, prendendo le tracce a destra. Il percorso tende ad entrare nella valle, si sale fino a quota 750 dove si stacca una traccia che prima scende per pochi metri, dopo di che scavalca una placca rocciosa abbastanza evidente. Dopo la placca la traccia continua alternando tratti piani a tratti in ripida discesa e porta alla partenza della prima calata da circa 30 metri, appoggiata.

Rientro: si supera l'ultimo sbarramento antipiena aggirandolo a destra, dopo circa 100 metri una mulattiera attraversa il torrente. Si sale in riva destra fino a tornare al parcheggio a valle.