Val Cresciano - parte inferiore

Breve percorso poco inforrato ma molto remunerativo. La roccia è meravigliosamente lavorata, con marmitte perfettamente levigate e spettacolari ed alcuni bei toboga. Ideale la discesa nel pomeriggio.

 

Difficoltà: v3 a3 II
Periodo: da giugno a settembre
Lunghezza: circa 700 m
Dislivello: 210 metri (480-270)
Calate: 15, 10 obbligatorie, calata più alta 28 metri
Ancoraggi: buoni - 2000
Tempi: 30' avvicinamento + 2h discesa
Navetta: 0 km
Materiale: 2 corde da 60 metri

 

ATTENZIONE! Installazione artificiale a monte, contattare l'impresa BLENIO SA al numero INFOLINE OFIMA-OFIBLE +41 91 756 66 15 e comunicare la propria destinazione all'operatore.

Accesso: da Biasca dirigersi verso sud fino a superare il paese di Osogna. 700 metri prima della stazione ferroviaria di Osogna-Cresciano (50 m prima di un garage) imboccare il sottopassaggio sulla sinistra, quindi girare a destra e seguire la strada che costeggia la ferrovia in direzione sud, per altri 250 m. Il posteggio si trova sulla sinistra subito prima di una casa.

Avvicinamento: dall’angolo destro in fondo al parcheggio parte un ripido sentiero che si inoltra nel bosco, supera un bunker e giunge quindi sul greto del torrente. Da qui si cammina per un centinaio di metri lungo il greto, passando sotto la bella tripla cascata con laghetto sottostante, e si prende poi il sentiero che continua in riva destra, riattraversando il torrente poco prima della partenza della tripla cascata. Subito dopo il guado il sentiero si biforca: prendere a destra e raggiungere una casetta in mezzo ad un prato, alla destra della quale si segue una traccia di sentiero, sovrastata da un roccione, che continua a salire fino ad immettersi su un sentiero più ampio che va seguito in direzione del torrente fino a raggiungere per la terza ed ultima volta il greto.

Rientro: inesistente.

 
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