Torrente Chalamy |
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Facile gola piuttosto ludica e mai troppo incassata. Da notare, per i più esperti e temerari, il fantastico tuffo da 20 metri che apre il percorso. |
Difficoltà: | v3 a3 II |
Periodo: | da maggio ad ottobre |
Lunghezza: | circa 1 km |
Dislivello: | 250 metri (730-480) |
Calate: | 8, calata più alta 30 metri |
Ancoraggi: | ottimi - 2003 |
Tempi: | 20' avvicinamento + 2h discesa + 5' rientro |
Navetta: | circa 4 km |
Materiale: | 1 corda da 60 metri |
ATTENZIONE! Installazione artificiale a monte. |
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Accesso a valle: lasciare l'autostrada a5 a Verres e dirigersi verso nord, in direzione di St. Vincent; dopo pochi chilometri si svolta a sinistra, si passa sotto l'autostrada e proseguendo in salita si raggiunge l'abitato di Champdepraz, che bisogna attraversare dirigendosi verso Barbustè. In corrispondenza di una centrale si posteggia l'auto a valle. |
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Accesso a monte: seguire i tornanti della strada che sale ripidamente e, al primo bivio, girare a sinistra in direzione Gettas. Dopo circa 300 metriin discesa si posteggia la vettura nello spiazzo in prossimità del ponte che attraversa la gola dello Chalamy. Dal ponte, il torrente è chiaramente visibile ed è perciò possibile rendersi conto delle condizioni di portata di acqua. |
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Avvicinamento: lasciata l'auto si imbocca un sentiero che parte dalla sponda opposta del ponte e sale lungo la riva destra; attenzione a non imboccare il ripido sentiero molto evidente sulla sinistra che vi riporta (dopo 300 metri di salita ripidissima) sulla stessa strada carrabile da cui provenite... Il sentiero costeggia la forra e in circa 20 minuti raggiunge, a mezza costa, una cascata di circa 20 metri, alla base della quale vi è una grande pozza. Qui il sentiero è attrezzato con alcuni cordini che consentono di raggiungere una piccola cengia dalla quale si arma la prima calata (su albero), o per chi se la sente, si può iniziare il percorso tuffandosi da 20 metri (filmato nella sezione video del sito). |
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Rientro: dopo avere superato l'immenso caos di blocchi che segna la fine del percorso si esce in riva destra. Attenzione! Su questa riva c'e' un poligono di tiro semiabusivo, occhio a non fare da bersaglio a qualche invasato! |
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