Vallon du Bagnolar

Bel canyon piuttosto acquatico, con un percorso tortuoso ed estremamente incassato. Pur non avendo caratteristiche particolari si mantiene sempre interessante e piacevole. Stupenda la strettoia della seconda parte. Qualche bel toboga, pochi i tuffi e parecchie le facili disarrampicate.


DESCRIZIONE COMPLETA DI QUESTO PERCORSO SULLA GUIDA


Canyoning in Francia

Alpi marittime, Alta Provenza, Vercors e Brianconnais

 

Difficoltà: v3 a3 III
Periodo: da aprile a giugno
Lunghezza: 1,5 km
Dislivello: 300 metri (980 - 680)
Calate: 20, calata più alta 22 metri
Ancoraggi: dipartimentali - 2009
Tempi: 1h 30' accesso + 4h discesa + 30' rientro
Navetta: 0 km
Materiale: 1 corda da 60 metri

 

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Accesso: all'uscita dell'autostrada di Nizza St. Isidore prendere la statale N202 in direzione di Digne-Grenoble risalendo la riva sinistra del Var. Si raggiunge Plan du Var dove, superato il ponte sulla Vésubie, si svolta a destra sulla D2565 in direzione St. Martin Vésubie. Si percorre la bellissima strada delle Gorges de la Vésubie fino a le Suquet. Poco dopo il ponte girare sulla sinistra in direzione le Figaret e Pelasque (strada D373). Dopo circa 600 metri trascurare un bivio sulla sinistra e proseguire a destra verso Pelasque. La strada sale tortuosa per circa 3 km fino alle case di Le Farguet. Poco oltre, giunti in prossimità di una fontana, svoltare a sinistra, imboccando un viottolo asfaltato. Ancora 700 metri e la strada termina.

Avvicinamento: dal parcheggio imboccare la strada sterrata che continua oltre l'asfalto. Poco dopo si incontrano due indicazioni (frecce 142). Si prende a sinistra seguendo il segnavia giallo, in direzione Rimeut/Plan D'Utelle. Dopo circa 5' ad un altro bivio, segnalato dalla freccia 143, si continua a sinistra, in direzione Granges des Barmes/Cime d'Authion. La strada sale in leggera pendenza fino a costeggiare piccolo ma evidente canale. Ad un certo punto il sentiero lascia il canale e scende verso sinistra (paletto con segnalazione "itineraire pedestre"), fino a giungere a guadare un affluente minore del Figaret. Si continua risalendo fino a ritrovare il canale per ridiscendere quasi subito fino a raggiungere un ponticello sul Figaret. Pochi metri più a valle si trova la confluenza del Bagnolar con il Figaret; essa rappresenta la fine dell'itinerario torrentistico e può essere utile fare una piccola deviazione per verificare la presenza d'acqua nel Bagnolar poichè nei mesi più caldi il torrente può seccare. Si continua oltre il ponte, seguendo il ripido sentiero, sempre segnalato da segnavia gialli. All'unico bivio che si incontra, a metà salita, si prende a destra e si raggiungono degli ovili semidiroccati ai piedi di una falesia. A circa 50' dal ponte si giunge su un bel colle (località Granges des Barmes) dove il sentiero si biforca: a sinistra si scende rapidamente nel letto del torrente.

Rientro: giunti alla confluenza si risale il torrente per circa 5 minuti, fino ad arrivare al ponticello da cui si riprende il sentiero percorso fatto all'andata.

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